More Than Words

La fragranza More Than Words della collezione Xerjoff JTC è intellettuale, bohémien, creativa, libera da restrizioni. La poesia moderna e classica descrive i sentimenti che adornano la nostra vita, è impossibile senza un approccio speciale, attento a tutte le immagini, suoni ed esperienze. Benvenuti nel moderno club urbano di persone fuori dagli schemi, magicamente irsuti, meravigliosi narratori di storie infinite. Lo spirito vivace del Club non è turbato dal contrasto con l'ambiente decadente e lussuoso. Ti sembra di respirare meravigliose incisioni di vecchi romanzi gotici, in un appartamento parigino in una casa del XVIII secolo, dove il proprietario ha raccolto le migliori edizioni di una vita di scrittori e poeti russi. In questa libreria multistile tempi, trame e personaggi misti creano una barriera immaginaria che separa il proprietario dal mondo esterno. La libertà di espressione dà ai poeti del nuovo tempo di vivere e scrivere senza guardare indietro alle autorità del passato - non c'è pace nella vita poetica, solo alti e bassi, che poi diventano linee di cristallina onestà che provocano empatia in ogni lettore . Il tempo in questo Club non ha confini né definizioni, è uno spazio dove la soddisfazione della vita è l'obiettivo. Nel club dei poeti puoi permetterti di prenderti il ​​tuo tempo e concederti il ​​tempo di guardare, osservare, riflettere, pensare e tradurre in scrittura questo complesso processo. Trova le parole per risvegliare i ricordi di qualcuno e richiama mondi reali o immaginari fuori dall'oblio.Le parole che si affollano in volumi antichi evidenziano lo spirito dei tempi e la grande esperienza di vita, e le parole dei libri di letteratura moderna - sono accomunate dalla capacità di approfondire l'essenza di una persona ed esprimere i suoi sentimenti ed emozioni. In questo modo, le parole portano felicità alle emozioni e ai sentimenti condivisi, condividendo la nostra conoscenza con gli altri, creando uno spazio ideale per abitare i nostri pensieri e quelli degli altri. "La vita reale", ha scritto Marcel Proust, "è la vita nuda e illuminata, quindi l'unica vita veramente vissuta è la vita nella letteratura". Gli fa eco Fernando Pessoa: "La letteratura, come ogni arte, è un riconoscimento del fatto che la vita stessa non basta".